PERCHÉ SCEGLIERE BUSINESS LIFE THERAPY.
Business Life Therapy non è un percorso come tutti gli altri. La differenza è il metodo e la rapidità con cui sblocca efficacemente e in modo duraturo situazioni conflittuali, stagnanti, poco soddisfacenti nel proprio ambito lavorativo.
Libera le tue caratteristiche uniche!
01
È un metodo unico perché rapido, preciso, sperimentato, sicuro ed efficace.
02
Lavora in profondità, in modo duraturo ma senza creare dipendenza.
03
Coglie e trasforma la radice inconscia di blocchi lavorativi derivanti da traumi del passato, anche familiari e ne sblocca le conseguenze che agiscono in ambito lavorativo.
04
È molto più rapido della psicoterapia classica e più definitivo rispetto al coatching.
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Insegna a rapportarsi all’errore in modo costruttivo e come fonte d’apprendimento, non come risultato di un fallimento.
A CHI SI RIVOLGE.
Si rivolge principalmente a uomini e donne imprenditori, manager, liberi professionisti
ma anche a lavoratori di qualsiasi altra categoria. Le problematiche sono infinitamente complesse
e personali ma, se dobbiamo elencare alcuni casi tipici, questo metodo
risulta particolarmente indicato e risolutivo per chi:
- Si sente stanco, senza motivazione, insoddisfatto del proprio lavoro.
- Soffre di patologie psicosomatiche come psoriasi, colite, riflusso, tachicardia, pressione alta, sudorazione eccessiva, problemi intestinali in ambito lavorativo (e anche fuori).
- Ha paura dei cambiamenti.
- Non riesce a dire No.
- Vive nel senso di colpa per non saper conciliare vita lavorativa e privata.
- Tende a rimandare per paura di sbagliare.
- Ha un continuo bisogno di approvazione nonostante gli innumerevoli successi.
- Non si sa far pagare e non sa chiedere un aumento.
- Non riesce a farsi valere e ad avere il successo che merita.
- Si è sottoposto a percorsi di coaching uscendone più confuso di prima.
- Fatica a trovare soluzioni veloci in situazioni problematiche.
- Si sente schiacciato dal suo socio o partner.
- Non si sente compreso dal suo team.
- Tende a ripetere le stesse dinamiche anche se cambiano colleghi e aziende in cui lavora.
- Non riesce a gestire la relazione di potere con il proprio socio, che decide sempre.
- Non è in grado di delegare e si sente a rischio.
- Riconosce di trovarsi spesso in mezzo a conflitti di lavoro e spesso, di attivarli.
- Non sa gestire stress e pressione lavorativa.
- Si congela ogni volta che deve parlare in pubblico.
- Non ha problematiche brucianti ma sente, nel profondo, un richiamo a esprimere meglio il proprio potenziale.